Obiettivi, modi e partecipanti quest’anno saranno nuovi. Quello che non cambia, però, è il GAL capofila: anche quest’anno, infatti, “Vivere la Montagna” vede come protagonista il GAL Valle Umbra e Sibillini, che ospiterà la fase in presenza dell’edizione 2024: i rappresentanti dei vari Gruppi di Azione Locale e della Rete Rurale Nazionale si riuniranno tra il 26 e il 27 settembre, presso il Relais Borgo Campello a Campello sul Clitunno (PG), per condividere e approfondire azioni di valutazioni virtuose e avviare un confronto su tematiche che facilitino i GAL stessi nelle procedure di valutazione.
La prima giornata dell’evento, che si aprirà con la plenaria tecnica alla presenza del Presidente del GAL Valle Umbra e Sibillini Pietro Bellini e della sindaca di Campello Simonetta Scarabottini, proseguirà con la presentazione dei casi studio oggetto di valutazione e si concluderà con la prima e la seconda sessione di lavoro dei quattro focus group valutativi. Per la giornata del 27, invece, ci saranno la terza e ultima sessione di lavoro dei focus group e il convegno finale alla presenza di Pietro Bellini, Raffaella Di Napoli della Rete Rurale Nazionale e David Fongoli, Direttore del GAL Valle Umbra e Sibillini.
Vivere la Montagna 2024: anche Effetto LEADER sarà presente
L’edizione 2024 di “Vivere la Montagna“, che ha già visto svolgersi due seminari online curati dal GAL Valle Umbra e Sibillini e un altro seminario organizzato dalla Rete Rurale Nazionale, punta anche alla stesura di un decalogo, di linee guida e di atri output da mettere a disposizione degli aderenti al Laboratorio, dei partecipanti al Forum LEADER 2024 e al resto della rete dei GAL.
Ma non è tutto: il 26 e il 27 settembre a Campello sul Clitunno ci saranno anche le ragazze e i ragazzi del laboratorio Effetto LEADER grazie all’adesione dei cinque GAL più attivi tra i diciotto aderenti a quest’ultimo progetto (GAL Escartons e Valli Valdesi, GAL MontagnAppennino, GAL Costa dei Trabocchi, GAL Maiella Verde e, naturalmente, Gal Valle Umbra e Sibillini). È questa, dunque, una delle novità dell’edizione 2024 di Vivere la Montagna, con cui si è deciso di proseguire nella scelta di aprire i processi valutativi alle giovani e ai giovani interessati all’ambito dello sviluppo locale. Noi ci saremo, e tu?